BASTA DESTRA O SINISTRA

è curioso assistere per l'ennesima volta al ripetutissimo e fin troppo macinato stereotipo dei politici che, prima delle elezioni, si dilettano nel costruire una propria immagine adatta all'italiano medio il quale viene abbindolato da bei discorsi detti e ridetti alla televisione, mitigati da cani adottivi e sorsi di birra (ovviamente tedesca). Purtroppo non è così che la politica viene costruita, la politica è un'arte, una cosa che interessa direttamente la nostra vita, e non possiamo permettere che la nostra vita si diretta da degli uomini al di fuori delle vita sociale che oggi come mai in Italia, è devastata dal capitalismo, dalla televisione e da un continuo perbenismo (tipico degli italiani) che permette a quelle persone di sfoggiare la loro retorica vuota e sbagliata ai fini di essere votati e costruire un'Italia asservita all'economia colonialista degli USA e delle banche sioniste. Quindi, in conclusione, non resta che smettere di appoggiare questa democrazia borghese-capitalista e passare dalla parte del popolo, dei lavoratori e degli studenti, e alzarsi dal divano, staccarsi dalla televisione e lottare con il Movimento Nazional Bolscevico per un'Italia libera dal neocolonialismo economico firmato USA e dalle lobby bancarie sioniste, per fermare l'immigrazione clandestina voluta dalla globalizzazione e dal capitalismo, per stare dalla parte degli oppressi. Basta destra o sinistra lotta con il Movimento Nazional Bolscevico Italiano

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Destra, Sinistra, Comunismo, Fascismo?

Chiariamo subito il nostro orientamento politico, noi non siamo nè di destra, nè di sinistra, nè comunisti, nè fascisti, noi siamo nazional-socialisti, da non confondere con il nazionalsocialismo hitleriano.
Non siamo sciovinisti, quindi non odiamo le altre identità, al contrario le preserviamo battendoci contro il flusso immigrazionista clandestino. Ci rifacciamo ai grandi politici e filosofi come Gregor Strasser, Evola, Niekisch e altri massimi esponenti del socialismo nazionale. Siamo tradizionalisti e identitari perchè amiamo la nostra patria, la nostra gente e le nostre tradizione e le vogliamo mantenere e preservare come tali, senza nessuna alterazione. Basta guerre tra fascisti e comunisti, sono morti troppi ragazzi per un ideale comune, il vero nemico da combattere per tutti i nazional-rivoluzionari è lo stato borghese-capitalista che è un veleno da estirpare, per troppi anni ha distratto i rivoluzionari facendoli credere che il nemico fosse un altro, ma proprio quel nemico in realtà era e dev'essere il proprio fratello di lotta. UNITI VINCEREMO!

Il nostro simbolo

Perchè la falce e il martello? è un simbolo marxista?
No, noi usiamo la falce e il martello come simbolo perchè prima di tutto è il simbolo del lavoro,
anche le corporazioni del lavoro antecedenti alla nascita del comunismo usavano il medesimo simbolo, per non parlare della Germania nazionalsocialista e della Russia Sovietica..

NazionalBolscevismo Italiano

Coniugare due ideologie apparentemente diverse e fonderle per iniziare la vera rivoluzione nazionale,
questo è uno dei compiti attuali dell'ala NazionalBolscevica italiana, si può fare, si deve fare, per il bene dell'umanità.
Da sempre i governi si sono serviti dei comunisti, dei fascisti, degli anti-fascisti e degli anti-comunisti per disgregare i movimenti rivoluzionari di tutto il mondo. Certo, fanno sempre comodo rivoluzionari di fazioni contrarie, capaci di uccidersi a vicenda, distraendo il rivoluzionario dal vero nemico numero uno, ovvero lo stato liberal-capitalista. Ragionateci, lasciate perdere i comunisti marxisti pseudo-pacifisti, a noi interessano i veri comunisti, i patrioti, disposti a morire per il bene della madre patria, così come i fascisti. Il sentimento che ci accomuna è l'amore e la difesa per la patria, questo è l'elemento sostanziale, i simboli, il modo di vestire e altre scemenze mettiamole da parte, il nemico numero uno, invece, che bisogna abbattere è sempre lo stesso, lo stato liberale gestito dalle banche e dalla massoneria che fa gli interessi di piccoli gruppi di uomini più ricchi abbandonando completamente i bisogni e gli interessi del popolo.